Contatti Iscriviti alla Newsletter
Chiudi
Studio Coppola & Partners
Studio Coppola & Partners

Immobile ereditato: benefici prima casa solo con la dichiarazione

Nel caso in cui sia il coniuge superstite a fruire dello sconto, per estenderlo ai familiari, deve presentare la successione o integrarla, altrimenti manca il nesso tra beneficio e beneLe agevolazioni “prima casa”, in caso di acquisto per successione, consentono di applicare le imposte ipotecaria e catastale in misura fissa se almeno uno dei beneficiari è in possesso delle condizioni agevolative, a condizione, che l’erede titolare dei requisiti richieda esplicitamente il beneficio nella dichiarazione di successione o con dichiarazione integrativa.E questo il commento dell’Agenzia delle entrate, all’interno di fiscoggi.it del 26 ottobre 2020, sulla decisione della Corte di cassazione n. 20132/2020.La Corte di cassazione, con l’ordinanza n. 20132 del 24 settembre 2020, prosegue l’Agenzia, ha deciso che le agevolazioni “prima casa” per acquisto per successione consentono di applicare le imposte ipotecaria e catastale in misura fissa ove anche uno solo dei beneficiari sia in possesso delle condizioni agevolative, a condizione, però, che l’erede titolare dei requisiti, anche se coniuge superstite convivente, richieda esplicitamente il beneficio nella dichiarazione di successione o attraverso una dichiarazione integrativa.

< Torna alla homepage